Oltre 2000 articoli elettrici ed elettronici recanti marcatura “CE” non conforme all’originale e, quindi, potenzialmente pericolosi se utilizzati nelle case domestiche, nonché più di 3.000 capi d’abbigliamento contraffatti, sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Caserta che ha denunciato alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere due cittadini cinesi e uno di nazionalità bulgara.
Il valore commerciale dei prodotti sequestrati ammonta a circa 40 mila euro. Il blitz dei finanzieri della Compagnia di Caserta è avvenuto nei pressi del casello autostradale di Napoli Nord, dove è stato fermato un autoarticolato con a bordo tre stranieri poi denunciati; il mezzo era pieno di vestiti contraffatti e prodotti elettronici con marchio “CE” non conforme. Secondo le Fiamme Gialle la merce era probabilmente destinata alla commercializzazione attraverso negozi compiacenti e sulle bancarelle dei mercati rionali del casertano e del napoletano.