Il jazz è un modo di essere, di pensare, è uno stile di vita, prima che un genere musicale. Il jazz in pratica è un contenitore di tutto ciò, il jazz si vive ancor prima di metterlo in note. È questa la “filosofia” del “Think Jazz 2015″, manifestazione organizzata dall’associazione “Schoot LaFaro”. La kermesse si terrà nella suggestiva cornice del Borgo di Casapozzano in piazza Virgilio a Orta di Atella. Tre serate, previste per il 7, 8 e 9 agosto, all’insegna di un genere misucale “indefinibile”, non a caso il mitico Louis Armostrong amava dire: “Ehi amico, se devi chiedere cos’è il jazz, non lo capirai mai”. Qualcun altro invece pensa che il jazz ti aiuta a capire, a pensare che le cose non sono mai bianche o nere, che devi guardare oltre, dove ci sono i colori e le sfumature. E quindi pensa jazz o come direbbero gli americani: Think Jazz! “Questa tre giorni musicale – fanno sapere i componenti dell’associazione “Scoot LaFaro” – è il punto di partenza di questa nostra avventura”. Non saranno solo tre serate musicali. Saranno infatti allestiti stand di libri e vinili, gastronomici e di birra artigianali. Insomma un appuntamento da non perdere.
ECCO IL PROGRAMMA CON GLI ARTISTI CHE SALIRANNO SUL PALCO
Venerdì 7 agosto: TRICATIEMPO
Sabato 8 agosto: FLAVIO DAPIRAN TRIO
Domenica 9 agosto: JAVIER GIROTTO, SAX – F. NASTRO, PIANO – L. BULGARELLI, CONTRABBASSO- GIUSEPPE LA PUSATA, BATTERIA