A malincuore, il comitato “No puzza” deve costatare l’ennesimo proclamo privo di fondamento, infatti, ad oggi, non è stato prodotto alcun atto che possa lasciar presagire il ritorno di un’aria respirabile, così come riportato dalla stampa, alla luce delle ultime dichiarazioni del sindaco di Gricignano, Andrea Moretti. Il vicesindaco ed altri assessori del Comune di Gricignano fanno sapere dell’imminenza dell’atto, non ancora notificato per motivi “tecnici”, ma ai cittadini viene mostrata la solita réclame del sindaco, riportata dai giornali pochi giorni fa. Pertanto, viene da chiedere se realmente esista la decantata ordinanza e se i cittadini possano essere effettivamente certi della volontà del sindaco di sospendere l’attività di lavorazione dell’umido della Ecotransider, ancora nel pieno delle sue attività. Altro dilemma e quello degli studi della S.U.N., annunciati e mai diffusi. Neppure dagli uffici della Regione Campania arrivano segnali confortanti e soprattutto coerenti con la diffida prodotta più di un mese fa, senza dubbio disattesa dall’azienda, considerando che la puzza non ha mai abbandonato le case dei cittadini. Anzi, l’11 settembre è prevista la convocazione di un tavolo tecnico per discutere del risanamento di alcune criticità dell’opificio. Auspichiamo, pertanto, una concreta assunzione di responsabilità da parte del sindaco Moretti con il quale il comitato ha da sempre inteso portare avanti un percorso costruttivo e condiviso, nell’ottica della risoluzione della problematica. In caso contrario dovremmo ritenere lo stesso Moretti, insediatosi ormai da tre anni, non più credibile e responsabile, più di quanto lo sia già adesso, del malessere generato da questa fabbrica di veleni.
Comitato “No puzza” Gricignano di Aversa, Teverola, Carinaro