Spaccio a Ischia, due arresti: in manette figlio boss ucciso in faida

Due persone sono state arrestate nella tarda serata di ieri a Ischia (Napoli) dai carabinieri del locale nucleo operativo con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Si tratta di C.B., di Ischia, 38 anni, noto organizzatore di eventi del by night, legato alla movida notturna dei locali di maggior attrazione e di S.M., napoletano, 25 anni, pregiudicato, figlio di affiliato al clan Mariano, ucciso nell’ambito di una guerra di camorra che nel 2005 ha interessato i Quartieri Spagnoli di Napoli. Già da alcuni giorni i militari stavano monitorando, a seguito di acquisizione di notizie da varie fonti confidenziale, i movimenti di alcuni isolani, con particolare attenzione ai luoghi della movida, che avrebbero ricevuto “rifornimenti” dalla terraferma. Nel pomeriggio di ieri i carabinieri hanno organizzato un servizio di osservazione e controllo al porto di Ischia, dove il giovane napoletano è stato notato scendere, con l’amico isolano, a bordo di uno scooter. I due sono stati pedinati, ma quando si sono accorti della presenza dei Carabinieri, hanno cercato di fuggire accelerando. Il napoletano è stato immediatamente bloccato, mentre il secondo C.B. riusciva a dileguarsi. É stato raggiunto e preso nella sua abitazione. I due sottoposti a perquisizione personale venivano trovati in possesso complessivamente di 100 grammi di hashish e 15 grammi di cocaina. Entrambi sono stati chiusi nel carcere napoletano di Poggioreale.