Si e’ riunito, oggi, l’Ufficio di Presidenza della I Commissione Speciale Trasparenza, presieduta da Valeria Ciarambino (M5S) per tracciare le principali linee programmatiche della Commissione. L’Ufficio di Presidenza, composto, insieme con la Ciarambino, dalla vice presidente Carmela Fiola (Pd) e dal Segretario Luciano Passariello (FDI), ha definito i primi temi di cui la Commissione dovrà occuparsi tra cui quello della disoccupazione giovanile con riferimento al programma europeo “Garanzia Giovani” e al corretto impiego dei 190 milioni che ad esso destinati al fine dell’inserimento lavorativo dei giovani. La Presidente Ciarambino ha evidenziato il prezioso valore sociale della Commissione “chiamata a fare chiarezza e a rendere trasparenti gli atti amministrativi regionali e a ‘indagare’ le eventuali anomalie che riguardino societa’ partecipate ed enti collegati e l’utilizzo di tutti i fondi pubblici” e ha espresso la volonta’ di utilizzare al massimo le possibilita’ di azione e di indagine della Commissione nell’interesse dei cittadini campani. Sul tema, il Segretario Passariello ha evidenziato “l’opportunita’ di iniziare l’azione di chiarezza e di trasparenza amministrativa proprio dalle strutture del Consiglio regionale con particolare riferimento alla corretta applicazione delle leggi nazionali in materia di personale e in relazione alla determinazione del fabbisogno della dotazione organica per un’Assemblea che svolge l’importante funzione legislativa”. L’Ufficio di Presidenza della I Commissione ha anche sottolineato che sara’ rafforzata l’interazione con i cittadini, con le associazioni, con le categorie e con la societa’ civile tutta, da cui potranno arrivare preziosi input al lavoro della Commissione stessa, anche rendendo più accessibili, complete e trasparenti le informazioni pubblicate sui siti internet e negli archivi della Regione. Infine, numerosi altri temi saranno all’attenzione della Commissione tra cui consulenze, nomine, assunzioni effettuate negli ultimi anni dalla Regione nelle partecipate e negli enti simili. Infine, l’Ufficio di Presidenza, che ha poteri di vigilanza e di controllo, si e’ proposto, come metodo di lavoro, al termine di audizioni e di indagini di volta in volta acquisiti, di voler dare il proprio contributo alla risoluzione delle problematiche fornendo indirizzi e indicazioni agli organi interessati. “Questa Commissione deve fare onore alle Istituzioni – ha concluso Ciarambino – e ristabilire un principio costantemente violato: le Istituzioni appartengono ai cittadini che hanno diritto ad esercitare il controllo dell’azione amministrativa, politica e istituzionale. Apriamo le ai cittadini – ha sottolineato – e creeremo condizioni di comunicazione accessibili a tutti con facilita’”.