Cinque teste mozzate sono state ritrovate dalla polizia messicana nella citta’ settentrionale di Torrejon. La polizia sospetta che dietro ci sia la mano delle gang che si spartiscono il traffico di droga nella regione. Le teste sono state ritrovate in varie parti della citta’ chiuse in sacchi neri che contenevano anche messaggi di minacce,

un altro segno distintivo dei cartelli della droga. Oltre 46.000 persone sono morte in violenze collegate al traffico di stupefacenti da quando il presidente Felipe Calderon lancio’ una dura repressione contro i trafficanti cinque anni fa, quando si insedio’ nella carica.

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