CASERTA. Si allarga la comunità militante di FdI- An in provincia di Caserta. Il cambio di marcia impresso al partito dalla nuova segreteria provinciale sta facendo sentire i suoi effetti positivi, dando nei fatti ragione all’idea progettuale di Gimmi Cangiano, che nei mesi scorsi ha scommesso su un radicale cambiamento nell’organizzazione interna. Aderiscono a FdI-An , infatti, Pasquale Bruno, Consigliere Comunale di Casaluce; Giuseppe Coppola, Vicesindaco di Trentola Ducenta; Nicola Montefusco e Antonio Sabatino, Consiglieri Comunali di Frignano. Ed è proprio il neo coordinatore provinciale, Enzo Pagano, a salutare con soddisfazione l’ingresso nel partito di ben 4 amministratori che, come da lui dichiarato, “hanno creduto nella bontà di un progetto che stiamo cercando di costruire qui in Provincia di Caserta, ed hanno deciso di contribuire con la loro esperienza politica e personale a rifondare una destra identitaria e nazionale, portatrice di sani valori civili e sociali, e volano di un rinnovato centrodestra casertano che stenta a ritrovare l’unità di intenti e la compattezza che aveva nel corso degli ultimi anni.” Soddisfazione espressa anche da Gimmi Cangiano, uomo di fiducia della Meloni qui a Caserta, che ha le idee abbastanza chiare sul percorso che il partito deve intraprendere in vista soprattutto delle prossime e decisive tornate elettorali che interesseranno molte città, tra cui il capoluogo casertano. “Non posso che ringraziare – così Cangiano – gli amici amministratori che hanno deciso di affiancarci in questo cammino politico che andremo insieme a determinare. Il loro ingresso, ed il loro conseguente contributo di idee e di esperienza, arrivano in un momento importante e delicato: c’è in gioco la credibilità del centro destra casertano, che va discussa nelle sedi opportune e con i giusti interlocutori: e al momento il nostro partito è, insieme a Forza Italia, l’unico interlocutore all’altezza di contribuire al rilancio di quegli ideali e di quella progettualità per cui gli elettori ci hanno sempre premiato. Va però detto – continua il leader di FdI- che c’è bisogno di maggiore dialogo tra le forze politiche che si rivedono nelle idee e nei valori del centrodestra, e che insieme sono pronte a gettare le basi per la costruzione di un’alleanza che possa dare risposte ai problemi delle città e dei cittadini.’
