Altro che match dal sapore natalizio: la partita di beneficenza tra gli alunni del liceo scientifico “Rummo” e quelli del liceo Classico “Giannone” di Benevento non è finita sul campo, dove il risultato di parità non scontento’ nessuno e sembrò in linea con le finalità benefiche dell’evento. La partita tra le squadre dei due licei era stata organizzata infatti con nobili motivi: da un lato per sostenere la Caritas e le vittime dell’alluvione; dall’altro in memoria di una docente del liceo Classico. Ma il pareggio andò stretto ai “tifosi” del liceo scientifico che lamentarono la mancata concessione di un rigore e pensarono così, a distanza di qualche giorno, di avere la meglio facendo esplodere la notte di Natale un ordigno rudimentale che divelse il portone centrale d’ingresso e parte della circostante muratura del Liceo classico rivale. Le indagini dei carabinieri hanno portato, su disposizione della procura della Repubblica, alla perquisizione a carico di uno studente del liceo scientifico Rummo e al sequestro del suo cellulare sul quale sarebbero state rinvenute foto e filmati del gesto criminoso compiuto assieme ad altri ragazzi, tra cui un minorenne, tuttora in corso di identificazione.