Piedimonte Matese-Una vivace seduta consiliare presieduta da Corrado Pisani per un contrattempo del presidente Iannitti,quella svoltasi oggi pomeriggio. DUP e nuovo regolamento di contabilità approvati ma sono contestati sul piano procedurale , in particolare, dal nuovo gruppo( Luigi Di Lorenzo e Daniele Ferrucci) che lasciano l’aula consiliare chiedendo la verifica legale. A sorpresa rimane in aula Nicola De Girolamo, per pochi mesi in maggioranza di “Piedimonte democratica” per poi ripassare all’opposizione mentre Gerardo De Rosa(entrambi fedeli a Forza Italia) segue i consiglieri Di Lorenzo e l’ex assessore provinciale Ferrucci che hanno formato un nuovo gruppo con Santopadre lasciando “Progetto Civico”. Questo l’esito della discussione che ha riguardato prima l’esame della nuova regolamentazione della contabilità comunale e poi del documento unico di programmazione(Dup), il nuovo strumento per la gestione complessiva delle attività amministrazione introdotto dalla recente normativa in materia di armonizzazione dei principi contabili. E proprio su questi argomenti ha dato battaglia il consigliere Di Lorenzo che ha contestato una serie di vizi procedurali e di adeguamento degli atti-obbligatori- non nei tempi come il Dup da approvare entro dicembre scorso a parere del consigliere. Ma ancora di più ha rilevato il mancato aggiornamento del regolamento e dello statuto prima del Dup. Sulla problematica del regolamento di contabilità Di Lorenzo ha chiesto una questione pregiudiziale, strumento a cui si fa ricorso quando si contesta la legittimità di un provvedimento. Ha chiesto al segretario comunale se vi fosse il parere del revisore in merito : “ l’ho trovato citato ma non nel mio fascicolo” ha dichiarato in aula . Sul punto il segretario ha esibito a Di Lorenzo il documento contenente il parere :” era all’interno della delibera ” ha replicato, sostenendo la correttezza della procedura. Spiegazione che non ha convinto De Lorenzo.Su punto è intervenuto anche l’assessore al bilancio, Cristina Palumbo richiamando le esigenze di armonizzazione recepite e modellate a livello locale, indicando l’operatività a partire da gennaio 2017. Il nuovo regolamento è passato con i quattro voti contrari dell’opposizione . De Lorenzo è stato ancora più vigoroso è stato sul Dup conun botta e risposta tra maggioranza( il capogruppo Pepe) e la minoranza : verso la fine De Lorenzo ha richiesto la verifica del numero legale per la seduta in seconda convocazione. Non solo ha riproso le contestazioni sula tempistica a suo parere non rispettata ma ha ripreso una serie di passaggi del parere del revisore in cui si evidenziava la mancata fornitura di atti e quindi l’impossibilità di esprimere un parere completo ma con termini favorevoli alla manovra pluriennale , quale il dup, sulla base delle linee programmatiche dell’amministrazione. Ti Conclusione contestata fortemente per l’abrogazione di quelle regole contabili da aggiornare con il nuovo regolamento. A chiedere chiarimenti(al segretario) anche l’ex assessore ai lavori pubblici e consigliere di maggioranza ,Antonio Ferrante : “il revisore- ha detto il segretario generale Riccio- si è attenuto alle indicazioni dell’associazione nazionale dei dotto commercialisti”. Sul piano tecnico-politico interveniva anche il capogruppo Pepe richiamando il tenore letterale del parere con il rinvio al bilancio annuale di previsione per i maggiori ragguagli utili alla valutazione del revisore. A questo punto De Lorenzo chiedeva la verifica legale(metà più dei consiglieri assegnati) uscendo dall’aula : De Girolamo rimane al suo posto. Dai banchi di maggioranza si allontanava Fernando Catarcio ,pur lasciando la borsa sul banco. Si votava e la maggioranza portava in porto il Dup. E la scia di commenti si alzava.
Michele Martuscelli