NAPOLI – Oltre ai compensi previsti dal contratto di concessione, percepiva anche dei premi per la ”buona gestione” (circa 1,1mln di euro), la societa’ ”Romeo”, per amministrare in maniera ”inefficiente e inefficace” il patrimonio immobiliare del Comune di Napoli.
La societa’ risulta avere tuttora in piedi con il Comune un contratto di ”Global Service”, stipulato nel 1998 e poi rinnovato nel 2005, per la gestione dell’enorme patrimonio immobiliare dell’Ente: ben 27.500 unita’, di cui 23.320 unita’ abitative destinate ai meno abbienti e 4.180 immobili residenziali e commerciali.