Sara’ inaugurato questa mattina a Cassino il Presidio Libera dedicato alla 15enne di Napoli che il 27 marzo del 2004 venne ingiustamente uccisa durante un conflitto a fuoco tra due camorristi. La ragazza, bellissima e di grande talento scolastico, venne colpita alla testa da una pallottola.
La persona alla quale era diretto il colpo di arma del fuoco si fece scudo del corpo di Annalisa che stava tranquillamente passeggiando con delle amiche. L’idea di dedicare il Presidio Libera a Cassino all’adolescente, e’ nata perche’ il camorrista fuggiasco ha diversi legami con questa citta’. “Era necessario che anche a Cassino si ricordasse quanto danno puo’ causare la camorra. La malavita non inquina il territorio solo facendo riciclaggio ma anche imponendo la presenza di assassini di ragazzine – spiega Antonio Iafano, responsabile di Libera Cassino”. Alle 10,30 l’inaugurazione alla presenza del papa’ di Annalisa, il signor Giovanni, di Michele Russo, sindacalista gambizzato dalla Camorra e di Antonio Turri, responsabile di Libera Nazionale. Non mancheranno gli amministratori comunali, le associazioni antimafia e tanti tantissimi studenti.