Scendere in piazza, ascoltare i cittadini, tenere come punto fermo la volontà e le esigenze del popolo di Villa Literno. Questa la proposta che verrà messa in campo, attraverso la campagna d’ascolto ‘Il tuo programma’, che viene lanciata dal gruppo politico #Ladifferenza guidato da Salvatore Riccardi che insieme con Tammaro Iovine e Antonio Ucciero stanno vedendo crescere giorno dopo giorno le adesioni e l’attenzione intorno alla loro azione sul territorio. Impegno già avviato grazie all’iniziativa #Ladifferenza. La campagna di sensibilizzazione, avviata già a fine 2015, prevede una partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica, soprattutto in questo momento in cui si va verso le elezioni amministrative e bisogna sostituire il vecchio scatolone di cartone (che simboleggia la vecchia politica) con il nuovo barattolo di vetro trasparente (che identifica la volontà di creare un governo estremamente trasparente e chiaro). La nuova iniziativa messa in campo da Riccardi ed il suo gruppo prevede una campagna di ascolto di massa della popolazione, a cui sarà data la possibilità di scrivere su una locandina, a forma di barattolo di vetro, le “proposte per il programma elettorale” affinché siano essi stessi “parte del cambiamento e diventino portavoce dei bisogno del paese” dice Riccardi che vuole puntare in maniera netta su una politica condivisa. La campagna partirà ufficialmente sabato 27 presso il rione Castello dove ci saranno i punti d’ascolto in cui tutti i cittadini potranno richiedere la locandina e scrivere la proposta. Le stesse modalità saranno riproposte domenica 28 presso il Rione Ferrovia. Con questo tipo di metodologia si provvederà a coprire tutte le aree del paese. I cittadini, però, avranno a disposizione anche i social, attraverso la pagina Facebook Villa Literno 2016, e un indirizzo mail (ladifferenza.vl@gmail.com) per mettersi in contatto con il gruppo politico e presentare le loro proposte. Grazie alla fusione tra puntj d’ascolto e tecnologia sarà data a tutti la “possibilità di partecipare al processo di stesura del programma” conclude Riccardi.