“Assistiamo a una crisi del trasporto pubblico campano che non è degno di un paese civile e democratico. E’ bastato il maltempo per gettare ancora di più nel caos i viaggiatori. Dalla metropolitana, alla cumana, dai treni dell’Eav ai mezzi della Ctp si registrano a Napoli e nei Comuni della provincia, oltre ai ‘soliti’ disagi, improvvise cancellazioni, sospensioni temporanee, avarie, infiltrazioni d’acqua, riduzione delle corse e perfino scioperi”. La denuncia è di Tommaso Malerba, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle e componente delle Commissioni Trasporti e Bilancio. “Un girone dell’Inferno dantesco per gli utenti – sottolinea – molti Comuni dell’hinterland napoletano sono stati letteralmente tagliati fuori dal trasporto”. “Particolarmente colpita tutta l’area a nord di Napoli i cui cittadini hanno difficoltà a raggiungere le stazioni dei treni della rete Rfi perché mancano gli autobus che possano consentire loro di arrivare a destinazione – evidenzia – e sono persone che hanno necessità di spostarsi per lavoro e per andare a scuola e all’università”. “Sott’accusa per i continui disagi causati ai cittadini in particolare sono finiti gli autobus della Ctp – evidenzia Malerba – Per questo chiederò che vengano convocati in audizione nella Commissione Trasporti i vertici del Consorzio per capire la situazione. Faccio presente che la stessa Ctp deve riscuotere somme arretrate dalla Regione Campania, su questo punto il presidente De Luca, che detiene anche le deleghe sul trasporto, devi risponderci”. “E’ un’Odissea quella che vivono i pendolari della provincia a Nord di Napoli da far rabbrividire lo stesso Ulisse”, conclude Malerba.