Una vasta operazione antidroga dei carabinieri è in corso a Roma, nella provincia di Rieti, in Campania e in Sicilia, in esecuzione di una serie di ordinanze cautelari. I soggetti fermati, decine a quanto si è appreso, sono ritenuti tutti parte di un’organizzazione criminale dedita allo spaccio di stupefacenti su diverse piazze laziali, in particolare nel quadrante est della Capitale e in provincia di Rieti. L’indagine, partita dal capoluogo sabino, è coordinata dalla procura della Repubblica di Rieti e dalla Direzione distrettuale antimafia e condotta dai carabinieri della compagnia di Poggio Mirteto (Rieti). L’attività ha portato alla luce un legame tra alcuni pusher locali e un gruppo criminale con base a Tor Bella Monaca e vertici riconducibili ad esponenti di spicco del clan camorristico dei Lo Russo. Secondo le ricostruzioni dei carabinieri la droga partiva settimanalmente in grandi quantità dalla Campania e raggiungeva la Capitale, per poi essere smerciata in tutto il Lazio, e in particolare nella parte bassa della provincia di Rieti.

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