Nella “Domenica delle Palme” tra le prime della classe è la sola Frattese a scendere in campo. Turno di riposo, infatti, per la Cavese; rinviata invece Aversa – Siracusa per via del Torneo di Viareggio. A poterne approfittare quindi poteva essere la squadra del Presidente Nuzzo, che contro la Gelbison era chiamata a conquistare tre punti che le avrebbero consentito di scavalcare in vetta gli stessi metelliani. Una Frattese che poteva contare anche di una folta rappresentanza del proprio tifo, con circa 400 sostenitori giunti da Frattamaggiore per incitare i nerostellati. A Vallo presente tutta la dirigenza frattese, Presidente Nuzzo compreso, ma non è bastato.
Una Frattese che ha creato poche occasioni limpide e che ha trovato una Gelbison decisa a conquistare punti preziosi in chiave salvezza. Tant’è che i nerostellati non sono andati oltre il terzo zero a zero consecutivo.
Nel primo tempo sono poche le occasioni, con la gara interrotta dai tantissimi fischi arbitrali. Ben sei, infatti, i gialli sventolati soprattutto ai cilentani, che al 35’ devono anche fare a meno di Monzo, reo di un fallo su Marotta a centrocampo.
Da segnalare nella prima frazione una bella accelerazione di Celiento sulla sinistra ma il suo cross non ha trovato alcuna deviazione vincente.
Nella ripresa la Frattese prova a spingere maggiormente e a far valere la superiorità numerica. Dopo soli 30’’ è Longo a colpire la parte alta della traversa, come fa Tommasini al 7’ con la sua conclusione di sinistro. La Gelbison prova a reagire con carattere e al quarto d’ora è De Luca dalla corsia mancina a mettere al centro ma Rinaldi è bravo a intercettare la sfera. Nella seconda parte di frazione succede di tutto. I cartellini gialli del sventolati nel primo tempo si tramutano in rossi. Altre due le espulsioni, oltre quella di Monzo. Una per parte, con Costanzo che si becca il secondo giallo per fallo su Torraca, e dopo soli 2’ è lo stesso Torraca a commettere il secondo fallo e ad uscire anzitempo con le veementi proteste del pubblico di casa all’indirizzo dell’arbitro. Con l’ingresso di Maggio, Liquidato prova a dar maggior peso in avanti. L’attaccante tenta una rovesciata a pochi minuti dal termine ma la palla esce di poco.
Il forcing della Frattese nel finale non produce pericoli per la porta di D’Agostino.
Ora la sosta per le festività pasquali, poi i nerostellati ospiteranno il Due Torri. D’ora in avanti non si potrà più sbagliare.
Vincenzo Piscopo
Gelbison: D’Agostino, Penta, Marmoro, Monzo, Caso, Manzillo, Mejri, Cammarota, De Luca (46’ st Santonicola), Pecora (10’ st Consiglio), Muro (26’ st Torraca). A disp.: Novelli, Giordano, Napolitano, Passaro, Lamanna, Iorio. All.: Pepe.
Frattese: Rinaldi, Capaldo, Calamaio (29’ st Acampora), Costanzo, Tommasini, Varchetta, Vacca (32’ Maggio), Ammaturo (46’ st Angelillo), Longo, Marotta, Celiento. A disp.: Esposito, Barbato, Aliperta, Cozzolino, Angelillo, Selva, Buondonno. All.: Liquidato.
Arbitro: Ceccon di Lovere.
Note: Espulsi al 35’ pt Monzo, al 34’ st Costanzo e al 36’ st Torraca per doppia ammonizione. Ammoniti Pecora, Manzillo, Tommasini, Caso, De Luca, Cammarota, D’Agostino, Acampora. Spettatori 600 con circa 400 da Frattamaggiore.