“Le mafie avanzano se lo Stato arretra, ma è vero anche il contrario e cioè che la criminalità organizzata arretra quando lo Stato avanza”. Lo ha detto Valeria Valente, candidata sindaco di Napoli del centrosinistra che fa sapere di “essere stata al corteo di Libera” in memoria delle vittime innocenti di criminalità. Valente attacca il vicepresidente della Camera, Luigi Di Maio, reo, a suo avviso, “di aver speculato” sulla sua partecipazione alla messa in ricordo di Don Peppe Diana, parroco ucciso nel 1994, dalla camorra, lo scorso sabato a Casal di Principe. Su Facebook, il vicepresidente della Camera, aveva scritto di “non aver preso parte al codazzo” di personalità politiche presenti. “Speculare sulla morte di don Diana è atteggiamento da condannare e non il modo attraverso cui le istituzioni devono combattere contro la camorra”.