“Sblocco del tour over del 100% per i presidiospedalieri destinati alle emergenze-urgenze come nel caso del Cardarelli. Queste strutture, che versano in condizioni di forte criticità, devono convogliare risorse, in termini di personale e tecnologie. Non basta lo sblocco del 70% previsto dal decreto commissariale”. Questo è quanto affermato dal Presidente della commissione Sanità Raffaele Topo durante l’audizione svolta oggi in consiglio regionale nella quale si è discusso dell’assistenza e dell’emergenza dell’AORN Cardarelli, con il commissario straordinario Patrizia Caputo. “La messa a regime della Rete dell’emergenza-urgenza dell’ospedale più importante del Mezzogiorno dovrà essere la priorità, solo così si potrà immaginare di rifondare la sanità campana”, ha affermato Topo. “Serve, infine, un patto tra istituzioni, operatori e sindacati per rilanciare la sanità pubblica. Fino ad oggi, pur tra milioni di difficoltà, medici, infermieri e operatori hanno svolto al meglio il loro mestiere. Un patto tra tutti i soggetti coinvolti significherà soprattutto tutelare il loro lavoro. Solo cosi – ha concluso il consigliere Pd – la sanità campana potrà superare, in primis, il problema barelle. Servirà fare fronte comune con chi accoglie i pazienti rischiando la propria pelle”.