Marcanise, caos Pd per candidato sindaco: botta e risposta tra Mirabelli e Abbate

Sale la tensione nel Pd casertano per la scelta del candidato sindaco della città di Marcianise. A meno di due settimane dalla presentazione delle liste per le amministrative, il commissario casertano del partito Franco Mirabelli interviene con toni duri nel giorno in cui Dario Abbate dovrebbe annunciare la sua candidatura, contro anche Antonello Velardi, in un incontro pubblico all’Ariston cui dovrebbero partecipare anche Gennaro Oliviero, Nicola Caputo e Umberto Dal Basso de Caro. “La manifestazione di stasera – dice – sarebbe un’ulteriore forzatura che renderebbe impossibile trovare una soluzione condivisa” dice il senatore milanese che poi spiega che “la situazione a Marcianise è molto chiara: c’è un candidato della società civile come Antonello Velardi, appoggiato da tutto il centro-sinistra, che chiede il sostegno del Pd, e un altro candidato autorevole espresso dallo stesso partito come Dario Abbate. Abbiamo provato a trovare un percorso comune per arrivare ad una scelta condivisa, ma in queste ultime settimane una parte del Pd ha preferito ingolfare gli organi di garanzia provinciali e regionali pensando di risolvere con cavilli regolamentari una questione prettamente politica. Nel caso che stasera dovesse esserci la kermesse, che ripeto, rappresenterebbe una forzatura, toccherà a me a quel punto, con il segretario del circolo Pd di Marcianise e con la segreteria regionale valutare come superare questa situazione”. Pronta la replica di Dario Abbate: “L’assemblea di questa sera, che si celebrerà regolarmente, non ha alcuno spirito rivoluzionario ma, in linea con i principi fondamentali del Partito Democratico, quali il pluralismo, la partecipazione e la condivisione delle scelte, è l’occasione perché democratici e democratici, elettori ed elettrici di Marcianise conoscano l’dea di Città che vorrei sottoporre al loro giudizio. Spero che il sen. Mirabelli, liberatosi dei pregiudizi che da alcune settimane riserva alla mia persona, colga l’occasione per confrontarsi con questa parte di Città e, soprattutto, con quella parte significativa del partito Democratico che sostiene la mia proposta, e partecipi all’iniziativa offrendo serenamente ai presenti il suo punto di vista”.