Nell’ ambito del Patto per la Terra dei fuochi: contrasto dell’abbandono rifiuti, finalizzato a risalire ai soggetti che abbandonano in modo illecito i rifiuti, il personale della Polizia Metropolitana di Napoli, coordinato e diretto dal comandante Lucia Rea, ha effettuato in queste ore controlli nei comuni di Sant’Antimo – Casandrino – Frattamaggiore. In particolare, l’operazione ha portato al sequestro penale per mancata autorizzazione alle emissioni in atmosfera e mancata autorizzazione allo scarico dei reflui provenienti da insediamenti industriali (attività) in pubblica fogna di n.5 carrozzerie e 1 officina meccanica: Sant’Antimo via Cassario; Casandrino via D’Annunzio; Casandrino via Silvestri; Casandrino via Piave; Casandrino (officina meccanica) via Don Antonio Chianese. I titolari, inoltre, sono stati denunciati all’A.G. per gestione illecita di rifiuti e per abbandono di rifiuti pericolosi e sanzionati amministrativamente per la mancata tenuta dei registri carico e scarico rifiuti per un totale complessivo di Euro 30.000 (trentamila), mancata iscrizione alla Camera di Commercio con conseguente comunicazione alla Regione Campania finalizzata alla confisca delle attrezzature utilizzate per svolgere l’attività. Sono in corso ulteriori indagini tese a verificare la provenienza dei numerosissimi pezzi di carrozzeria e parti meccaniche quali motori, cambi rinvenuti nelle varie officine. In una di esse, quella di via Silvestri in Casandrino, in un cantinato sono stati rinvenuti centinaia di pezzi di carrozzeria. Denunciati all’ispettorato del lavoro n°6 lavoratori per lavoro irregolare. Altre due attività a Frattamaggiore – una carrozzeria ed un’officina meccanica- sono risultate in regola.