Lo scudetto è svanito ma l’euforia resta a Napoli per l’accesso diretto alla Champions League che gli azzurri dovranno certificare sabato sera nell’ultima di campionato contro il Frosinone. Il San Paolo va infatti verso il tutto esaurito per il match serale: fino ad oggi sono stati venduti già 43.000 biglietti e restano tagliandi solo per le due curve inferiori, i due settori tradizionalmente più difficili da riempire, anche se l’anello inferiore della curva B va “di moda”, per godersi la festa finale con la canzone “un giorno all’improvviso” che i calciatori azzurri vanno a cantare proprio davanti a quella zona. L’euforia oggi a Napoli arriva anche dal ricordo del primo scudetto, vinto dal Napoli 29 anni fa, il 10 maggio 1987. Il “compleanno” è stato celebrato fin da stamattina sui social, dove i tifosi hanno postato i loro ricordi personali e le fotografie dell’epoca per i festeggiamenti e anche il club ha celebrato postando una foto d’epoca della curva con il tweet “una gioia immensa e un’emozione eterna”. “Eravamo quasi increduli – ha raccontato alle radio locali il presidente di allora, Corrado Ferlaino – poche ore prima di vincere lo scudetto. Il Napoli fece 1-1, segnarono Carnevale e Baggio, ed alla fine successe. Spero che l’anno prossimo, festeggiando i 30 anni del primo scudetto, si possa festeggiare il terzo titolo”. Un obiettivo che anche De Laurentiis si pone, potendo in estate tornare sul mercato con i fondi garantiti dalla Champions League. La priorità sarà rinnovare il contratto di Sarri e blindare i campioni azzurri a partire da Gonzalo Higuain a cui dovrebbe essere proposto un rinnovo del contratto fino al 2020 con adeguamento dell’ingaggio. Il futuro passa comunque per l’obiettivo Champions che è a un passo, ma il Napoli deve mantenere la concentrazione fino in fondo per conquistare il secondo posto: la Roma è a due punti di distacco ed è in vantaggio negli scontri diretti, quindi con il Frosinone, già retrocesso, serve la vittoria. Sarri oggi ha ritrovato il gruppo dopo il giorno di riposo e tiene altissima la concentrazione, con il Frosinone punterà ancora sui suoi titolarissimi con l’unico dubbio legato a José Callejon, uscito per un fastidio alla coscia contro il Torino: le condizioni dell’esterno spagnolo sono buone ma verranno verificate da qui a sabato. Novità anche sul fronte stadio San Paolo, visto che oggi la giunta comunale ha approvato il progetto finale di restyling dell’impianto finanziato con un mutuo di 25 milioni acceso presso il credito sportivo. Il Comune adeguerà lo stadio alle normative Uefa, con seggiolini nuovi, riqualificazione della copertura, rifacimento dei bagni, ristrutturazione dell’impianto di videosorveglianza: da Palazzo San Giacomo si ipotizza che i lavori partiranno per fine settembre-inizio ottobre, garantendo comunque il regolare svolgimento delle partite del Napoli. Il progetto approvato verrà anche presentato all’Uefa per ottenere l’ok a giocare la Champions League a Napoli. Intanto oggi il club ha assicurato il suo sostegno all’avventura olimpica di Roma 2024: al centro tecnico di Castel Volturno è arrivato Massimiliano Rosolino: l’ex olimpionico è ora ambasciatore della candidatura italiana e ha effettuato uno scambio di maglie con Insigne e Gabbiadini.