“Abbiamo in mente un’idea di città nuova ed un progetto basato sulla qualità in tutte le sue forme ed in tutti gli ambiti”. Lo ha detto il candidato sindaco Enrico de Cristofaro, e spiega: “In questi giorni stiamo portando le nostre idee, il nostro programma ed il nostro entusiasmo nelle case degli Aversani. Gli aversani dovranno avere l’orgoglio per la propria storia e la propria identità, in questo senso è necessaria una svolta epocale nella città di Aversa che, allo scadere del suo primo millennio di vita, deve guardare al suo futuro avendo ben chiaro il retaggio culturale del proprio passato, che peraltro oggi si accompagna alla presenza vitale sul suo territorio di istituzioni scolastiche ed universitarie che ne fanno un importante centro di studi. Il patrimonio storico e culturale di Aversa, prima contea normanna d’Italia, deve essere difeso e valorizzato, l’amministrazione comunale deve farsi carico della riscoperta della memoria cittadina e della sua diffusione, in primo luogo a beneficio delle giovani generazioni che devono avere coscienza ed orgoglio delle proprie origini, ma soprattutto a beneficio della conoscenza di Aversa nei circuiti turistici, che rappresenterebbero una risorsa fondamentale per il rilancio cittadino”. E continua Enrico de Cristofaro: “Aversa è terra che ha dato i natali a musicisti illustri, Domenico Cimarosa, Niccolò Jommelli e Gaetano Andreozzi sono soltanto i nomi più noti, autentici giganti alla cui ombra si è sviluppata una feconda scuola artistica che a tutt’oggi fa di Aversa una “Città della Musica”. Saranno incoraggiate e sostenute le iniziative di radicati sodalizi culturali che operano con dedizione da lungo tempo nella valorizzazione dei più vari generi musicali. Dovranno essere riprese ed ampliate le iniziative già poste in essere negli anni precedenti che hanno reso omaggio ai compositori aversani e che possano essere da traino per lo sviluppo e la promozione dell’arte musicale e canora. Anche operando il coinvolgimento delle associazioni e degli enti culturali e formativi presenti sul territorio, saranno sviluppati progetti e manifestazioni di rilievo nazionale ed internazionale che diffondano la storia e la musica aversana nel mondo. La valorizzazione delle potenzialità musicali della città passerà anche attraverso la predisposizione di spazi idonei all’ascolto della buona musica, in primo luogo si pone la necessità di recupero della Cassa Armonica della Villa Comunale, naturale palcoscenico musicale cittadino, ma sarà attentamente valutata anche la possibilità di realizzazione di una sala auditorium all’interno di un immobile comunale”.

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