Due lievi scosse di terremoto sono state registrate in mattinata dai sismografi posizionati sul Vesuvio. La prima, avvenuta alle 4,09 a due chilometri di profondità sul versante nord-ovest del vulcano, è stata di magnitudo 2.4, seguita da una seconda di più lieve entità (magnitudo 0.4), registrata alle 7,45 ad una profondità di circa un chilometro. Scosse che, secondo l’Osservatorio Vesuviano, non destano alcuna preoccupazione e rientrano nella normale attività vulcanica della zona. Il consigliere regionale campano dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, invoca, invece, nuove prove di evacuazione. “La terra continua a tremare nel napoletano – ha detto Borrelli – e ogni volta torna alla mente che il piano di emergenza non è stato mai aggiornato e che è criminale non fare le prove di evacuazione. Purtroppo i rischi legati alla presenza di un vulcano attivo pericoloso come il Vesuvio, continuano a essere sottovalutati”.