Piedimonte Matese- E’ stata presentata, nell’auditorium comunale di San Domenico a Piedimonte Matese, la quinta edizione di “Illuminarti” promossa dall’associazione culturale Byblos in collaborazione con la parrocchia di S.Maria Maggiore ed il comitato di San Marcellino, martire e patrono della città. Presenti il parroco Don Andrea De Vico ed il presidente del comitato festeggiamenti Liberato Raucci. Edizione dedicata alla memoria di G.G Egg illuminato imprenditore svizzero, fondatore del cotonificio, ai primi dell’ Ottocento, struttura produttiva innovativa tra le maggiori del meridione che ha scandito, per decenni, la vita sociale ed economica non solo della città ma dell’intero comprensorio matesino. Il presidente, Gianfrancesco D’Andrea, ha illustrato l’ampio ed articolato cartellone di eventi ( tanti , una quarantina tra musicali, artigianali, artistici con il coinvolgimento di tanti giovani artisti ) che animeranno il centro storico secondo una formula che ha avuto un crescente successo di pubblico e di adesioni (quest’anno attivato anche il canale del crowfoundind per la raccolta di fondi). D’Andrea ha sottolineato quello che è uno dei punti di forza del format e della formula operativa, quella di fare rete ed aggregazione, come la partecipazione delle scuole, per fare luce ed alzare l’attenzione sul centro storico ed il patrimonio storico ed artistico che racchiude( non a caso la conferenza stampa si è svolta presso il museo civico “Marrocco” impegnato in un costante lavoro di promozione educativa) .Sarà anche un’attivata un’App a cura dell’associazione guida turistica del Matese. “La cultura è relazionalità, è risveglio dell’anima popolare è cura ” ha detto il parroco Andrea De Vico nell’ambito di un suggestivo ragionamento in cui ha accennato alla ri-scoperta del rudere della chiesetta di S.Lucia nel borgo antico . Il presidente del comitato di S.Marcellino Raucci non nascosto le difficoltà incontrate ma anche il gusto della sfida e della collaborazione :” non è stato facile lo confesso ma abbiamo rotto gli schemi e siamo contenti di questa attiva collaborazione che ha avuto conseguenze molto positive” ha detto Raucci. Il sindaco, Vincenzo Cappello, ha sottolineato il ruolo stimolante delle associazioni in città che a breve ospiterà la festa del Coni a riconoscimento dei valori e campioni coltivati da questa terra. “Daremo importanti agevolazioni logistiche” ha dichiarato con riferimento al patrocinio morale all’iniziativa. La direttrice del museo Raffaella Martino ha sottolineato l’importanza di una costante cura nella trasmissione dei valori della cultura e dell’identità per le occasioni una tantum. A chiudere gli interventi il direttore della biblioteca diocesana, Luigi Arrigo: nell’ambito della rassegna si svolgerà una mostra dal titolo “custodi della memoria. Percorsi virtuali e reali nei libri e documenti antichi”.
Michele Martuscelli