Torna la campagna Chiedilo a loro che ha l’obiettivo di ricordare il valore della partecipazione. Quest’anno attraverso una nuova prospettiva, quella che mostra come l’8xmille punti sulla capacità delle persone di cambiare vita, di riscattarsi se si è nel bisogno ma anche di mettersi in gioco nel volontariato senza restare chiusi in sé stessi. I progetti al centro della campagna 2016 sono stati scelti dal Servizio Cei per la promozione del sostegno economico alla Chiesa tra i migliaia resi possibili dalle firme dei contribuenti italiani. Con la firma l’8xmille alla Chiesa cattolica sostiene anche la casa famiglia ‘Sisto Riario Sforza’ di Napoli per persone colpite da HIV e AIDS. L’intera Campania può contare solo su due residenze per coloro che sono affetti da questa sindrome e “che non hanno un posto dove andare”. Ben al di sotto delle richieste, dunque. “Progettiamo accoglienza e lavoro per i fratelli con l’Hiv – sottolinea Suor Giovanna Pantaleo, direttrice della Casa Famiglia gestita dalle Figlie della carità di San Vincenzo de Paoli – Prima accompagnavamo alla morte le persone affette da Hiv, oggi le accompagniamo nella vita. Siamo la famiglia dei poveri fra i poveri, italiani e stranieri, spesso soli al mondo e senza possibilità economiche”. Tre consorelle, di cui una infermiera, per 10 posti letto autorizzati dalla Regione in una struttura che opera da 14 anni, sostenuta anche con fondi 8xmille per 130 mila euro. “Obiettivo è curare e accogliere quanti con i farmaci attuali – prosegue Suor Giovanna – riescono a convivere per anni con la malattia, in un lavoro di sostegno umano difficilissimo, ma anche reinserirli a livello sociale e occupazionale, formando all’accoglienza verso di loro, senza paure e pregiudizi. Grazie ai fondi 8xmille siamo riusciti a dare delle borse lavoro ai nostri ospiti e ad attivare un processo di cambiamento concreto”. Per questo oggi all’alloggio è affiancato il progetto di lavoro agricolo nel Nolano, con la raccolta di prodotti biologici. Disponibili sul sito www.chiediloaloro.it i quattro video relativi alla Casa Famiglia di Suor Giovanna Pantaleo, raccontano attraverso la sua testimonianza, quella degli ospiti e dei volontari la quotidianità di una piccola comunità che mette al centro le esigenze del “singolo” garantendo l’assistenza sanitaria, la promozione di una migliore qualità della vita e il reinserimento sociale e lavorativo.