Stamani il candidato sindaco di Caserta per la coalizione di centrosinistra, Carlo Marino, si è recato al mercato di via Ruta, dove ha avuto modo di confrontarsi con i numerosi operatori presenti. Accompagnato dal direttore provinciale di Confesercenti, Gennaro Ricciardi, dal vicepresidente provinciale, Lello Valentino, e dal presidente provinciale della categoria Ambulanti dell’associazione, Sebastiano Bernardo, Marino ha raccolto le istanze dei commercianti, constatando di persona le numerose problematiche che interessano l’area in cui si svolge la fiera bisettimanale. In primo luogo, gli ambulanti hanno chiesto con forza al candidato sindaco di porre in essere una lotta all’abusivismo nei confronti di quegli operatori non autorizzati che svolgono attività di vendita in spazi occupati impropriamente. Altre questioni segnalate dagli operatori sono quelle relative al costo troppo alto del parcheggio, equiparato, in questo caso, a quelle che sono le tariffe applicate nel centro cittadino, e quella inerente il costo molto elevato dell’occupazione del suolo pubblico per svolgere attività di vendita. «È stata una visita molto proficua, – ha spiegato Marino – che mi ha consentito di raccogliere le numerose e importanti istanze provenienti dal mondo degli operatori commerciali. Il mercato di via Ruta è una realtà di grande rilievo, che, però, presenta delle criticità che vanno risolte in tempi rapidissimi. Una volta eletto verrò qui assieme al personale della Polizia Municipale per porre rimedio ad alcune situazioni a dir poco inaccettabili. Mi riferisco, ad esempio, alla vicenda degli operatori abusivi, che va superata in tempi rapidissimi. Inoltre – ha aggiunto Marino – va affrontata la vicenda dei servizi igienici, che versano in una condizione di indescrivibile degrado. Il funzionamento del mercato va regolamentato, garantendo il rispetto della legalità». Marino, poi, ha condiviso con gli operatori commerciali la proposta di un progetto che prevede il prolungamento dell’orario di esercizio nel periodo estivo, la copertura dell’area per consentire lo svolgimento della Fiera bisettimanale anche durante l’inverno o in caso di pioggia e l’organizzazione di alcune attività sportive e ricreative, incentivate dagli stessi operatori commerciali, da allocarsi in diversi spazi liberi del mercato.