“No alla tendopoli per i rifugiati nell’ex mattatoio comunale di Caserta”. Lo ha detto forte e chiaro il sindaco di San Nicola la Strada Vito Marotta che, questa mattina, ha tenuto una conferenza stampa nei pressi dell’ex discarica di Lo Uttaro, la zona di San Nicola la Strada più vicina all’area che dovrebbe ospitare i rifugiati. “Il nostro no – spiega – non è dettato da motivi di intolleranza o razzismo ma è a tutela innanzitutto dei rifugiati. Non si può pensare di ospitarli in un area da bonificare dove è anche vietato il prelievo dell’acqua”. “La mia città – ha aggiunto il primo cittadino – è tra le più tolleranti e accoglienti. C’è la sede della comunità senegalese più grande della Campania che svolge ritrovi a cadenza settimanale e c’è già un centro di accoglienza ospitato in un noto albergo di viale Carlo III. Siamo per l’accoglienza ma quella vera per cui, oltre al no alla tendopoli, diciamo no al centro di accoglienza in un condominio privato dove non ci sono controlli”. Marotta è pronto ad affrontare il consiglio comunale di questa sera nel corso del quale verrà approvata, si spera all’unanimità, una delibera per chiedere rispetto istituzionale (il comune non è stato invitato all’apposita conferenza dei servizi ndr) e di rivedere la decisione. “Nel caso – ribatte il sindaco – non dovessimo venire ascoltati siamo pronti a chiedere l’intervento dell’Unhcr perché, non mi stancherò mai di ribadirlo, la nostra azione è innanzitutto volta a tutelare i migranti”.
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