Notte da incubo ad Orta di Atella. Il primo raid è scattato al cimitero, finito nel giro di pochi giorni di nuovo nel mirino di ladri-vandali. I malviventi hanno fatto irruzione nel luogo sacro e asportato portafiori in ottone e portato via arredi in marmo (nelle foto a sinistra). I cittadini che stamattina si sono recati a fare visita ai defunti sono rimasti attoniti e indignati di fronte all’ennesima devastazione del camposanto. Sui social monta tra la popolazione la rabbia nei confronti dell’amministrazione comunale accusata di non provvedere a installare un sistema di videosorveglianza. Qualcuno invoca la presenza di un custode. Tutti concordano sul fatto che Mozzillo e company finora non hanno mosso un dito per cercare di “proteggere” il cimitero. Sempre nel cuore della notte si è registrato un altro gravissimo fatto criminoso. Un gruppo di delinquenti, non è ancora possibile stabilire se si tratti della stessa gang, ha dato alle fiamme quattro auto (nella foto a destra) nel parcheggio del campo sportivo, dove si svolge il mercato settimanale. Gli investigatori non escludono alcuna pista, da quella camorristica a quella vandalica. Insomma, davvero una notte da incubo.
Mario De Michele