NAPOLI – La polizia tributaria di Napoli, al termine di una serie di attivita’ di verifica fiscale nei confronti di societa’ operanti in regime di oligopolio nel settore dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, ha constatato il mancato versamento del tributo locale dovuto alla Regione Campania
a fronte di circa 600mila tonnellate di rifiuti conferiti nella discarica di Chiaiano (Na), pari a cinque euro per tonnellata sversata. La societa’ coinvolta non ha versato nelle casse statali circa tre milioni di euro per l’avvenuto conferimento e3 smaltimento delle 600mila tonnellate di rifiuti, evadendo cosi’ 100mila euro d’Iva. Il rappresentante legale di una delle societa’ sottoposte a verifica e’ stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli per il reato di appropriazione indebita. Nella circostanza, la guardia di finanza partenopea ha accertato che la societa’ incaricata dello smaltimento ha comunque regolarmente addebitato il canone relativo allo sversamento dei rifiuti agli enti pubblici interessati per i quali prestava il proprio servizio, omettendo poi di versare tali somme all’erario. Di fatto, la societa’, attraverso un ingegnoso e fantasioso artifizio contabile, e’ riuscita a far confluire i tre milioni di euro nella gestione caratteristica dell’azienda, facendolo apparire come un regolare introito incamerato a fronte dell’attivita’ prestata.