I carabinieri a Capua, nel casertano, stanno dando esecuzione a misure restrittive e perquisizioni al termine di un’indagine, coordinata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere, a carico di sette persone accusate di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Lo spaccio avveniva nell’agro caleno. I militari dell’Arma hanno scoperto che i sette si rifornivano dello stupefacente nelle piu’ note piazze di spaccio del napoletano per poi rivenderlo sul ‘mercato locale’. Alcuni, regolarmente iscritti ai Se.R.T. di Capua e Teano, rivendevano le dosi terapeutiche personali di metadone a 10 euro. In cinque sono finiti agli arresti domiciliari, mentre per gli altri due sono scattati obblighi di dimora e di firma nel comune di residenza.