PALMA CAMPANIA – Nel corso di un intervento sulla A30 mirato a far ripartire gli autotreni bloccati, altri 3 manifestanti sono stati identificati e denunciati per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e inosservanza a provvedimento d’autorita’. Nelle fasi della manifestazione al casello autostradale di Palma Campania, un funzionario di polizia e’ intervenuto, invitando piu’ volte i manifestanti presenti a non intralciare la circolazione e mentre stava dicendo a un giovane di desistere dall’ostruire la carreggiata e’ stato aggredito alle spalle dal padre, Carmine Auriemma, 66enne di Ottaviano, che lo ha colpito con calci e pugni. Il funzionario e’ stato costretto a ricorrere alle cure mediche presso l’ospedale San Giovanni Bosco. Auriemma e’ stato pertanto arrestato e dovra’ rispondere di violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, favoreggiamento e inosservanza dei provvedimenti dell’autorita’.
Il figlio 31enne e’ stato invece denunciato in per i medesimi reati. Oggi, pur permanendo presidii di protesta nei punti nevralgici dell’asse viario di Napoli e provincia, la presenza delle forze dell’ordine ha garantito la viabilita’ sull’intero territorio di competenza della Questura partenopea, facendo registrare solo un rallentamento del traffico veicolare. La situazione rimane sotto stretta vigilanza.