“Alla fine di un lungo percorso pieno di intralci burocratici e di sovrapposizioni di competenze tra enti diversi, sembra di prossima realizzazione l’allacciamento del nuovo carcere di Santa Maria Capua Vetere alla rete idrica. Un fatto, questo, che pone finalmente fine ai disagi che la popolazione carceraria di quell’istituto di pena ha dovuto subìre per molto tempo”. Così, in una nota, il senatore di Alleanza LiberalPopolare Autonomie (ALA) Vincenzo D’Anna che poi prosegue: “desidero ringraziare il ministro di Giustizia Andrea Orlando (che ho più volte sollecitato), per il fattivo interessamento, e gli amici del partito radicale che con me hanno più volte svolto visite ispettive presso la struttura sammaritana evidenziando, tra l’altro, la sussistenza di una grave insufficienza d’acqua potabile ai piani alti della casa circondariale”. “Più che da battage pubblicitari”, conclude il senatore D’Anna “la mia più grande soddisfazione viene dall’aver contribuito alla risoluzione di una assurda e per certi versi intollerabile carenza che rendeva ancor più dolorosa l’espiazione della pena da parte della popolazione di quell’istituto”.