“La posizione espressa dal Presidente Francesco Di Virgilio e da tutta la maggioranza è quella corretta e dimostra, una volta in più, che noi non puntiamo ad occupare poltrone, ma vogliamo solamente risolvere i problemi di Aversa”. Così Michele Galluccio, consigliere di Forza Aversa, che ribadisce la posizione della coalizione che sostiene il sindaco Enrico De Cristofaro sulla presidenza della commissione speciale sui debiti fuori bilancio. Galluccio, da politico navigato, sottolinea alla nostra testata come “quello di Di Virgilio non è in alcun modo un passo indietro, ma rappresenta solamente la volontà di non incartarci in sterili ed inutili polemiche, ma passare subito alla fase operativa”. E Galluccio non a caso fa già il nome di quello che potrebbe essere il sostituto ideale di Di Virgilio, indicando l’esponente di “Terra Libera”, Rosario Capasso. “In questo modo avremmo alla guida della commissione un rappresentate dell’opposizione, ed un amministratore già presente nella commissione bilancio durante la passata consiliatura e dunque in possesso di svariati elementi cognitivi sulla questione”. Allargando l’orizzonte sull’attuale fase politico-amministrativa Galluccio ricorda come anche in “pieno agosto il sindaco e la maggioranza sino impegnati nel riportare alla normalità alcuni servizi fondamentali come quello cimiteriale, per il quale stamattina è stato effettuato un sopralluogo. In questi giorni, inoltre, stiamo mettendo a punto tutti gli interventi necessari per garantire la regolare apertura dei plessi scolastici”. Ma per l’esponente di Forza Aversa il prossimo autunno dovrà essere “quello della svolta in tema di raccolta differenziata e decoro urbano. È inconcepibile che Aversa versi ancora in queste condizioni. Ad inizio settembre partirà una campagna di sensibilizzazione rivolta alla cittadinanza, che dopo poche settimane sarà accompagnata da controlli stringenti e chi non rispetterà il calendario di conferimento vedrà arrivarsi multe salate. Solo facendo funzionare tutti gli elementi del processo: Comune, cittadinanza ed operatori del settore si potrà far salire la quota di differenziata attualmente ferma al 53%. La Regione ci ha dato come obiettivo quello del 65% entro il 2020 ma noi contiamo di arrivarci molto prima, con conseguenti benefici anche dal punto di vista tributario, con l’abbassamento della imposta comunale. Ovviamente dovremo intervenire anche su quelle criticità molto grosse, a cominciare dall’Ospedale e dall’OPG, che ancora non effettuano in maniera corretta la differenziata”. “Tanto lavoro- chiosa Galluccio- in tutti i settori che calendarizzeremo in un cronoprogramma di 18 mesi che dovrà riportare Aversa alla normalità”.
Francesco Paolo Legnante