Avviene, con sempre maggior frequenza, che la città “perla del Sannio”, tra i 10 borghi più belli d’Italia, bandiera arancione del Touring Club Italiano, venga scelta come meta per trascorrere qualche giorno alla scoperta della storia, del patrimonio artistico ed archeologico del territorio ma anche all’insegna della degustazione di prelibati piatti tipici e di ottimi vini. E così, anche durante il long weekend di Ferragosto appena terminato, il borgo saticulano ha fatto registrare numeri record con ristoranti, agriturismi e strutture ricettive (spesso al completo) e con i principali luoghi d’interesse storico/artistico sempre gremiti e richiestissimi, come nel caso della mostra “Stirpe di Draghi” – parte del progetto “Suoni di terra nei luoghi dell’arte” (finanziato con fondi PAC Beni Culturali – Regione Campania) – allestita presso la chiesa di San Francesco in una prima mondiale (l’esposizione del cratere di Cadmo) di assoluta bellezza ed unicità realizzativa. Un successo, certamente, frutto dell’impegno profuso in questi anni dall’amministrazione Valentino nella promozione e valorizzazione del patrimonio storico, architettonico ed archeologico della città ma anche del sensibile miglioramento delle caratteristiche dell’offerta ricettiva, ristorativa e commerciale, che incontra e soddisfa, sempre più, le richieste di un turismo non massificato, alla ricerca del relax e della incontaminata bellezza del territorio ma anche di un equilibrato rapporto prezzo/servizi offerti. In una parola della qualità. Una programmazione attenta e minuziosa che sta dando i suoi frutti anche grazie ad una interazione sempre più stabile tra pubblico e privato, essenziale ed imprescindibile in una logica operativa di valorizzazione costante e concreta del contesto territoriale e delle sue peculiarità.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui