“Comune di Napoli e Città metropolitana insieme per cambiare il volto di Scampia. Questo il senso della delibera approvata ieri dalla Giunta comunale de Magistris che si affianca al progetto dell’ente metropolitano. Il progetto – ha spiegato l’assessore alle Politiche urbane del Comune Carmine Piscopo – prevede l’abbattimento delle Vele A, C e D e il temporaneo utilizzo della Vela B per ospitare i nuclei familiari per poi successivamente destinarla ad accogliere funzioni pubbliche”. A Scampia, infatti, secondo i progetti, dovrebbe essere realizzata la sede della Città metropolitana di Napoli che oggi è sistemata nei locali della ex Provincia di Napoli. Il progetto, inoltre, – come sottolineato da Piscopo – prevede anche “interventi di riqualificazione delle aree esterne, interventi sulle aree di accesso e sulla viabilità del quartiere a nord di Napoli”. In particolare, i lavori interesseranno l’asse dei paesi vesuviani, l’asse mediano e la connessione tra lo svincolo di Scampia e viale della Resistenza. Un’opera di rigenerazione e riqualificazione urbana da realizzare attraverso la richiesta di finanziamento al Governo di 18 milioni cui si aggiungono altri 9 milioni a valere sui Fondi Pon-Metro e che – ha concluso Piscopo – “rientra in un progetto più ampio che stiamo portando avanti in un tavolo a Roma con il Demanio e Cassa Depositi e Prestiti”