Una ditta individuale che esercitava in modo totalmente abusivo l’attività di gestione rifiuti speciali pericolosi a Giugliano in Campania (Napoli), in piena Terra dei Fuochi, è stata posta sotto sequestro dal Nucleo Investigativo Provinciale di Polizia Ambientale e Forestale (Nipaf) di Napoli.
Il titolare, un uomo di 50 anni di Mugnano di Napoli, è stato denunciato per attività non autorizzata di gestione rifiuti speciali pericolosi e detenzione abusiva di munizioni (43 cartucce calibro 7,65). L’attività illecita consisteva nello smaltimento di batterie esauste il cui acido è particolarmente pericoloso, e che probabilmente veniva sversato illecitamente. Sono state sequestrate 13 tonnellate di batterie esauste contenute in 5 cassoni in plastica.