Il sindaco di Dragoni Silvio Lavornia si è stufato della condizione di grande incertezza che regna in provincia di Caserta e ha inviato una diffida per poter iniziare a supplire ad Angelo Di Costanzo, in carcere per esser rimasto coinvolto nell’inchiesta sui rifiuti assopigliatutto. Lavornia ha inviato una diffida per vedersi riconoscere il ruolo di consigliere anziano che ha rivendicato insieme a tutto il gruppo di Forza Italia.
Ecco il testo:
Il sottoscritto dott. Silvio Lavornia nato a Casagiove il 18.8.1951, nella qualità di Consiglieri Provinciale in carica alla Provincia di Caserta espone quanto segue:
PREMESSO
– Che, l’istante, sindaco del comune di Dragoni, ricopre la carica di consigliere provinciale di Caserta, essendo stato all’uopo eletto in “quota” Forza Italia e, pertanto in coalizione di maggioranza (centro destra);
– Che, in particolare, l’elezione del consiglio provinciale di Caserta, effettuata nel 2015, è avvenuta ai sensi della legge 7 aprile 2014 n. 56 e dunque mediante elezioni di secondo grado;
– Che l’attuale Presidente della Provincia in carica, ing. Angelo Di Costanzo, è temporaneamente impedito allo svolgimento delle proprie funzioni, essendo stato colpito da custodia cautelare in carcere;
– Che, inoltre, anche la carica di Vice Presidente è vacante;
– Che, di conseguenza, l’Ente provinciale è attualmente privo del proprio rappresentante e le relative funzioni spettano al Consigliere anziano;
– Che, tuttavia, inopinatamente si sono riscontrate illegittimità ed anomalie circa l’individuazione del Consigliere anziano, ciò anche in virtù del fatto che sia lo statuto, che la l. 56/14 non offrono una indicazione chiara ed immediata circa la relativa individuazione al contrario, invece, del d. lgs. 267/00;
– Che, difatti, il T.U.E.L. (cfr. artt. 39, 40, 71 e 73), in ogni caso applicabile in via analogica, dispone in maniera certa ed univoca che è consigliere anziano colui il quale ha ottenuto la maggior cifra individuale: rappresentata dalla cifra di lista, aumentata dei voti di preferenza;
– Che anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari Regionali, le Autonomie e lo Sport, invocata da più parti per dipanare il dubbio interpretativo creatosi, con proprio parere reso il 20.9.2016, ha espressamente sancito che la figura del consigliere anziano deve essere individuata ai sensi dell’art. 40, comma 2 del d.lgs. 267/00;
– Che, in particolare, essendo lo statuto provinciale una fonte subordinata alla legge, qualsiasi sua eventuale disposizione in antinomia, deve essere interpretata in maniera adeguatrice e/o legislativamente conforme, nel senso che, bisogna escludere qualsiasi risultato ermeneutico che si ponga in contrasto con le norme ricavabili dalla suddetta fonte sovraordinata;
– Che, pertanto, in forza delle richiamate disposizioni, una lettura costituzionalmente orientata delle stesse, nonché superiori esigenze di coerenza applicativa ed uniforme applicazioni delle norme in materia di rappresentatività – sì da garantire il maggior rispetto di governatività e rappresentatività – impongono che l’individuazione del consigliere anziano sia identificato nel sottoscritto dott. Silvio Lavornia, avendo riportato il maggior numeri di voti pari a complessivi 21.841 (di cui 2.099 voti di preferenze ponderati + 19.742 voti di lista ponderati);
– Che nonostante il suddetto parere chiarificatore, indirizzato anche agli Uffici del Segretario Generale della Provincia di Caserta e precedenti inviti ad adempiere, non si è ancora proceduto alla nomina del sottoscritto a svolgere le proprie funzioni istituzionali, unico legittimato a ricoprire la carica di consigliere anziano;
– Che l’urgenza di provvedere è in re ipsa, atteso che in tale lungo periodo si sta assistendo ad una completa paralisi dell’attività amministrativa dell’Ente in una fase tra l’altro particolarmente delicata, soprattutto avuto riguardo alle notorie problematiche che affliggono il territorio provinciale in tema di trasporto, gestione della viabilità ed edilizia scolastica che necessitano immediata ed improcastinabile risoluzione;
Tutto ciò premesso e considerato, l’istante, dott. Silvio Lavornia nella sua qualità di Consigliere Provinciale
INVITA E DIFFIDA
la Provincia di Caserta, in persona del Segretario Generale p.t., a provvedere ad horas secondo le disposizioni di legge ed il parere della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per gli Affari Regionali, le Autonomie e lo Sport, alla corretta individuazione del consigliere anziano della Provincia di Caserta al fine di poter consentire allo scrivente dott. Silvio Lavornia di poter ricondurre l’attività amministrativa dell’Ente alla normalità, correttezza e legittimità amministrativa.
Si pone in evidenza che l’enorme ed ingiustificato ritardo accumulato nella suddetta nomina è già fonte di danno erariale e l’eventuale e non auspicata perdurante inerzia verrà segnalata, senza indugio alcuno, alle competenti autorità giudiziarie penali, amministrative e contabili, nonché all’Autorità Nazionale Anti Corruzione.