Non basta un’Agropoli volenterosa e coraggiosa, sul campo neutro di Santa Maria di Castellabate, vince 3-2 il Nardò. Partita dai due volti, primo tempo “pirotecnico” che termina sul risultato di 2-2, il secondo meno vivace e con gli ospiti che segnano il gol partita con il minimo sforzo. La partita comincia subito bene per il Nardò che guadagna un calcio di rigore tra il primo e il secondo minuto, alla battuta si presenta Carrozza che si fa ipnotizzare dal promettente portiere Montella. Passano dieci minuti e l’Agropoli trova il gol del vantaggio siglato da un Capozzoli in piena forma. L’Agropoli controlla bene il vantaggio per altri nove minuti, poi, un errore difensivo permette a Meleleo di realizzare facilmente il gol del pareggio. L’Agropoli accusa il colpo e dopo tre minuti il Nardò passa in vantaggio con Gigante che appoggia in rete dopo che un suo compagno era riuscito a scavalcare la difesa dalla sinistra servendogli un assist al bacio. L’Agropoli è in bambola, ma pian piano recupera l’equilibrio e torna ad affacciarsi nella metà campo avversaria, quando al 33′ guadagna un calcio di rigore, sul dischetto si presenta Aliperta che realizza la rete del 2-2. Il secondo tempo vede le due squadre tentare di scavalcare la difesa avversaria, ma in entrambi i casi saranno veramente poche le emozioni, complici anche i numerosi spezzettamenti di gioco dovuti all’infortunio di Melis e altri giocatori rimasti a terra temporaneamente. Quando la partita sembrava destinata a terminare in parità, il Nardò rimane in dieci uomini per l’espulsione di Gigante e nell’azione successiva trova la rete del vantaggio con Corvino che approfitta di una dormita difensiva dell’Agropoli per inserirsi in area e battere il portiere Montella con un tiro che colpisce il palo ed entra in rete. L’Agropoli prova a sfruttare la superiorità numerica, ma qualche minuto Rekik cade in area dopo un contrasto e l’arbitro lo espelle per simulazione (a seguito di una doppia ammonizione). Gli ultimi minuti di gioco offrono solo un tiro del Nardò che termina sul palo, per il resto, ancora gioco molto spezzettato e Agropoli che si deve arrendere sul risultato di 2-3. Partita che mostra tutti i difetti dell’Agropoli che conferma di avere una buona squadra ma che deve ancora crescere per esprimersi al meglio; diverso il discorso per il Nardò che aveva l’obbligo di vincere dopo tre brutte figure e che alla fine trova la vittoria sfruttando soprattutto la migliore qualità dei singoli. L’Agropoli tornerà in campo domenica prossima a Genzano contro il Cynthia.
AGROPOLI-NARDÒ 2-3
RETI: 11’pt Capozzoli (A), 19’pt Meleleo (N), 21’pt Gigante (N), 33’pt rig. Aliperta (A), 35’st Corvino (N)
AGROPOLI: Montella, Annese (20’st Rekik), Ferrara, Lupo, Paviglianiti, Chiariello, Capozzoli, Melis (30’pt Adiletta), Tiboni, Aliperta, Cherillo. A disp: Rizzo, Consiglio, Gagliardo, Maffongelli, Bernardini, Sciliberto, Zucca. Allenatore: P. Santosuosso.
NARDÒ: D. Petrachi, De Pascalis (42’st Carrozzo), Morello, Oretti, Musca, Camisa, Meleleo (20’st De Stradis), Mbida, Corvino, Carrozza, Gigante. A disp: B. Petrachi, Versienti, Rosato, Caporale, Podo, Diarra, De Stradis, Cicerello. Allenatore: A. Foglia Manzillo.
ARBITRO: Claudio Petrella (Viterbo). Assistenti: Emanuele Musumeci (Ciampino) e Alessandro Palmigiano (Ostia Lido)
NOTE: Pomeriggio soleggiato, temperatura intorno ai 26°, terreno di gioco in sintetico. Gara a porte chiuse e in campo neutro a causa dell’indisponibilità dello stadio “R. Guariglia” di Agropoli. Al 1′ Carrozza (N) si fa respingere un calcio di rigore da Montella (A). Ammoniti: Musca (N), Annese (A), Paviglianiti (A), Oretti (N), Aliperta (A). Espulsi: Gigante (N), Rekik (A). Recupero: 0’pt, 5’st.
Foto: Carol Violante
Francesco Nettuno