”La parte più grande degli spazi” liberati dagli ultimi nuclei familiari che occupavano gli alloggi della Reggia di Caserta ”sarà messa in gara insieme al convento dei Passionisti e costituirà la dependance dell’ostello che faremo nel convento dei Passionisti”. Lo ha detto Mauro Felicori, direttore della Reggia di Caserta intervenuto al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, rispondendo ad una domanda sulla operazione di sfratto avvenuta ieri. Gli spazi, ha aggiunto Felicori, ”saranno utilizzabili velocemente. Hanno bisogno di ristrutturazione così come l’ostello. E direi che entro ottobre metteremo fuori la gara”. ”Un’altra parte potrà servirci per servizi a turisti e cittadini come ad esempio l’edificio che sta in via Gasparri, mi piacerebbe diventasse il deposito delle biciclette che ora occupa il ‘Cannocchiale’ impropriamente. Non accetteremo – ha concluso – mai più che ci siano privati che possano entrare e uscire dalla Reggia a qualsiasi ora”.