Aversa: salta trattativa per proroga refezione scolastica, l’amministrazione lascia carta bianca ai dirigenti. Opposizione sulle barricate

Opposizione sulle barricate ad Aversa per l’avviso diramato dal sindaco Enrico De Cristofaro e dall’assessore alla pubblica istruzione Federica Turco ai dirigenti scolastici. Il documento, in sintesi, dice: cari dirigenti scolastici non è stato possibile garantire l’espletamento della gara d’appalto della refezione scolastica in tempo utile quindi, in attesa del completamento della gara, cercate la soluzione più consona al vostro istituto. Una mazzata per i genitori che in alcune scuole, tra l’altro, già stavano provvedendo con pasti freddi da casa. Un lettera che ha fatto scattare dalla sedia quasi tutta la minoranza. Fioccano su Facebook le condivisioni e i commenti. Tra i più duri quelli , Nicla Virgilio ed Elena Caterino. Non rinuncia all’ironia invece Paolo Santulli che paragona l’attuale quadro amministrativo alla famosa Corrida di Corrda mentre Gianpaolo Dello Vicario scrive l’amministrazione ha detto ai ragazzi “attaccatev o tramm e purtatv a merenn’’. L’esponente del Pd spiega: “Ad un mese dall’inizio dell’anno scolastico il servizio di refezione scolastica non solo non è stato ancora avviato, ma neppure è possibile pronosticare con certezza quando la mensa potrà essere garantita. Il che sta provocando forti malumori tra i genitori degli studenti perché non solo non riescono ad avere un servizio che hanno chiesto ma si sentono anche presi in giro perché era stato assicurato il riavvio a breve del servizio mensa ed invece e’ saltata la trattativa tra il comune e la Gemeaz che non ha accettato la proroga perché in cambio ha chiesto di eliminare le sanzioni comminate a suo carico per inadempienze.”