Circa 500 grammi di cocaina, marijuana e crack sono stati sequestrati dalla Polizia e due persone arrestate nel corso di un’ operazione condotta nella notte al Parco Verde di Caivano , con l’ apporto del Reparto prevenzione crimine, di unità cinofile e di Vigili del Fuoco per rimuovere grate, porte blindate e sbarramenti. L’ intera area del Parco Verde è stata “cinturata” dai poliziotti, che hanno bloccato gli accessi. Al settimo piano di un edificio dell’ isolato B2 una mansarda era stata adibita a “sala regia” per controllare mediante telecamere quello che avveniva nel Parco. Un poliziotto, rimasto appostato nell’ edificio, da ieri sera è riuscito ad introdursi all’ interno, dove ha trovato 4 microcamere, un televisore che fungeva da monitor, due ricetrasmittenti e quattro trasformatori, oltre ad un cellulare e ad un block notes che riportava la contabilità dello spaccio di droga. Gruppi di donne hanno tentato di ostacolare l’ azione della Polizia inveendo contro gli agenti e lanciando oggetti per impedire che salissero ai piani superiori dell’ edificio Un giovane di 21 anni, Gaetano De Simone, ha cercato di impedire l’ accesso dei poliziotti alla “sala regia” ed è stato arrestato. Arrestato anche il 37 enne Domenico Sabatino, che all’ arrivo della Polizia ha cercato di disfarsi di alcuni pacchetti contenenti droga lanciandoli dal balcone. Per entrambi le accuse sono di detenzione e spaccio di droga e di resistenza. Nel corso dell’ operazione è stata perquisita l’ abitazione di una pregiudicata, Rosa Amato, soprannominata “Rosetta ‘a terrorista” e ritenuta la responsabile di una grossa piazza di spaccio all’ interno del Parco Verde. Grazie al fiuto di un pastore tedesco, “Naik”, delle unità cinofile nel vano ascensore dell’ edificio dell’ abitazione della donna sono stati scoperti due congegni metallici che nascondevano all’ interno circa 400 grammi di cocaina. Sequestrati anche, in casa della Amato, 845 euro. Nel corso di perquisizioni negli scantinati sono stati trovati 13 proiettili calibro 38 e calibro 45.