“Le ultime parole di De Cristofaro sull’ex Texas non sono molto chiare mentre noi vorremmo che su un argomento così delicato per il futuro della città si agisse con la massima trasparenza. Purtroppo questa volta non è per la forma ma per la sostanza dei concetti. Lui sembra voler spostare il problema in avanti, ma ciò non significa risolverlo e, soprattutto, io credo sia arrivato il momento che la politica, coinvolgendo la città, decida cosa si può fare su quell’area”. Lo dichiara in una nota il capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale Marco Villano che spiega: “Da almeno 20 anni le precedenti amministrazioni comunali hanno detto, attraverso vari strumenti, cosa non si poteva fare in quell’area senza mai affrontare la destinazione futura. Noi riteniamo che sia giunto il momento di mettere un punto fermo a questa discussione, facendo emergere, chiaramente, cosa si potrà fare su quell’area. Ritengo, infatti, che la politica abbia il dovere di decidere prima che lo faccia la magistratura. Credo anche che le decisioni tecniche debbano seguire linee di indirizzo politico e non debba essere, viceversa, la politica a farsi ingabbiare da questioni tecniche. Sono queste due delle ragioni che mi spingono a chiedere al sindaco di pronunciarsi prima del Puc o della sentenza del Consiglio di Stato. Ragioni per le quali, insieme agli altri rappresentanti della minoranza, avevo cercato il confronto in conferenza dei capigruppo. Volevamo e vogliamo ancora sapere l’idea della maggioranza per il futuro del sito industriale. Nel caso in cui non dovessimo ricevere risposte, ancora una volta, ci faremo carico di presentare la nostra proposta in consiglio comunale. Potranno anche bocciarla ma almeno non potranno sottrarsi al confronto scoprendo le loro carte. Non vorremmo arrivare a decidere troppo tardi o peggio ancora trovarci di fronte ad una strategia per non decidere”.