Il comitato provinciale per l’UNICEF di Caserta, insieme ad altre istituzioni locali, promuove a Sant’Arpino la “Marcia dei Diritti” per celebrare la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. La manifestazione si terrà sabato mattina, 19 novembre ’16, a partire dalle ore 9:30. Un corteo di alunni, genitori, docenti, rappresentanti delle istituzioni civili e militari, dell’associazionismo e di altri importanti soggetti sociali, dopo aver attraversato le principali strade della cittadina atellana, giungerà presso il plesso scolastico “V.Rocco” (in via Rodari)dove nell’Auditorium si svolgerà l’evento che ricorda il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Il programma è stato curato nei minimi dettagli da un apposito comitato organizzativo di cui fanno parte oltre alla presidente provinciale dell’Unicef, Emilia Narciso, anche il sindaco di Sant’Arpino, Giuseppe Dell’Aversana, la dirigente scolastico dell’I.C. “Rocco – Cav. Cinquegrana”, Maria Debora Belardo e il presidente del Comitato per i Diritti dell’Infanzia, Francesco Pezone. Alla mattina, tra le annunciate presenze illustri si registrano anche quelle del Questore di Caserta, Antonio Borrelli, il quale benchè stia solo da poche settimane in Terra di Lavoro ha già dato importanti segnali concreti che alimentano la speranza di chi spera in un riscatto possibile della nostra provincia; e del Sottosegretario ai Beni e alle Attività Culturali, Antimo Cesaro, la cui competente e qualificata azione sta producendo un nuovo fervore culturale in un territorio, qual è il nostro, ricco di storia e giacimenti artistici. La Fanfara della Brigata Bersaglieri “Garibaldi” di Caserta con il suo carico di suggestioni ed emozioni aprirà l’evento confermando ancora una volta di non far mancare mai la sua “forza” a sostegno dei sogni dei bambini. Nel corso della mattinata sarà anche ufficialmente presentato e discusso lo studio – realizzato dall’I.C. “Rocco – Cav. Cinquegrana”- sui diritti “negati” nelle nostre terre. Gli allievi, inoltre, consegneranno al Sindaco Dell’Aversana una speciale bandiera con tutti i nomi dei bambi delle scuole santarpinesi, che sarà esposta per una settimana sul balcone principale del Municipio, il Palazzo Ducale “Sanchez de Luna” come segno di impegno da parte del primo cittadino verso il mondo dell’infanzia. “Un impegno forte e quotidiano – rimarca il sindaco Dell’Aversana – finalizzato a garantire a tutti i bambini i loro diritti e le migliori condizioni di vita nella loro comunità di appartenenza. E’ indispensabile una cultura dell’infanzia riconosciuta, condivisa e rispettata da tutti per favorire il benessere dei bambini ed offrire loro quanto di meglio si può per aiutarli a crescere sani e sereni. Una sfida che posiamo vincere solo se lavoriamo in stretta sinergia con la Scuola e le altre agenzie educative del territorio. Questo evento ci convince sempre più che si può e si deve fare”. “Una mattinata di grandi significati che lascia bene sperare per il futuro”. Dichiara la presidente provinciale dell’Unicef Emilia Narciso che aggiunge: “in queste settimane abbiamo svolto un importante e fruttuoso lavoro di sinergia su tematiche di assoluto rilievo. Un esperimento positivo grazie ad un’ottima amministrazione capeggiata da un intraprendente sindaco che crede in politiche territoriali attente ai suoi piccoli concittadini; grazie ai componenti del CODI che ha il pregio di far sedere intorno ad un unico tavolo chi crede e lavora per i bambini; grazie alla infaticabile e lungimirante dirigente scolastico Belardo che riesce a trasmettere una straordinaria carica di positività ai suoi allievi e all’intero corpo scolastico e di conseguenza a tutta la Comunità. Un grazie speciale, inoltre, al Questore Borrelli e al Sottosegretario Cesaro, i quali con la loro rassicurante autorevolezza hanno scelto di stare accanto all’UNICEF nel suo giorno più significativo: il giorno in cui si celebra la Convenzione ONU. Infine un grazie profondo a quelle realtà locali che da sempre sono impegnate sugli stessi temi nel loro territorio, a cominciare dai volontari di “Casa della Vita”, a quelli di “PulciNellaMente” che da anni vivacizza il territorio con una rassegna di grande spessore e prestigio. Insomma non ci siamo fatti mancare nulla per ricordare anche i 70 ANNI di UNICEF e nella mattinata daremo un numero – il 45566 – affinchè si possa fare in modo che tutti i Bambini, “lontani” e “vicini”, abbiano gli stessi diritti”.