Novecento contatori di acqua dismessi e venti nuovi misuratori sono stati rubati la scorsa notte dall’ufficio acquedotto del comune di Pozzuoli, che si trova a Monterusciello. Sull’episodio sono in corso indagini da parte dei carabinieri di Monterusciello e Pozzuoli. I ladri – secondo quanto accertato – per entrare negli uffici di via Carlo Levi hanno praticato un ampio foro nella parete esterna, accanto alla scala antincendio, al piano terra dell’edificio e scardinato due porte blindate per penetrare nel locale dove erano custoditi i misuratori. Indagini in salita per gli inquirenti in quanto la struttura che ospita gli uffici dell’acquedotto non è dotata di allarme e di videosorveglianza. Inoltre, nelle vicinanze, non ci sono impianti di telecamere che avrebbero potuto registrare il raid. Secondo gli investigatori il colpo potrebbe essere stato messo a segno da rom a caccia di rame ed ottone, materiali contenuti nei contatori. Ma non si escludono altre piste. Ingenti i danni provocati alla struttura che da una prima stima supererebbero in 15mila euro.

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