Stamani, presso la sede del Comune di Caserta, il sindaco Carlo Marino ha ricevuto il Console Generale degli Stati Uniti d’America, Mary Ellen Countryman. Nel corso dell’incontro la Console Countryman, che ha ricambiato la visita del Sindaco, che si era recato a Napoli nello scorso mese di novembre, e il primo cittadino hanno sottolineato l’importanza di rafforzare ulteriormente i rapporti tra la comunità casertana e i cittadini americani che vivono e operano sul territorio. La Console e il sindaco Marino si sono riproposti di realizzare delle iniziative comuni che vadano a consolidare ancor di più le relazioni tra le due realtà. “Sono molto felice – ha spiegato il sindaco di Caserta, Carlo Marino – che le interazioni con una realtà così importante come il Consolato americano possano crescere nel tempo. Il nostro obiettivo è quello di far conoscere le innumerevoli bellezze della nostra terra, promuovendo tutte le iniziative necessarie ad una adeguata conoscenza del patrimonio artistico-culturale di cui disponiamo. La comunità statunitense è parte integrante dell’intera provincia di Caserta da tanti anni e per noi risulta particolarmente significativo rinsaldare dei rapporti che ormai possiamo definire storici. Come già avvenuto, anche nel recente passato, pensiamo di realizzare iniziative in comune che abbiano la finalità di rilanciare il nostro territorio”. “Vorrei ringraziarLa per la calda accoglienza che la Sua città riserva ai nostri numerosi concittadini e colleghi militari che vengono a Caserta in visita o per abitarci”, ha detto la Console Mary Ellen Countryman al Sindaco. “A testimonianza dell’ottimo rapporto tra società civile e comunità di militari americani – ha proseguito la Console – mi fa piacere ricordare un’iniziativa di volontariato dei marinai della US Navy di stanza a Napoli: lo scorso novembre, insieme alle loro famiglie e ai loro figli, sono stati impegnati in operazioni di pulizia della Reggia di Caserta”. Al termine della visita il Sindaco Marino ha donato alla Console Countryman una copia del Codice delle Leggi Leuciane, che disciplinava la Real Colonia di San Leucio a partire dalla fine del Settecento, oltre ad una cartellina e un foulard, entrambi realizzati in seta di San Leucio, mentre la Console ha consegnato al primo cittadino una specialità gastronomica della sua città di provenienza, che si trova nello Stato di Washington.