La giostra del gol, lunapark Napoli, azzurri sette bellezze, la gioiosa macchina da gol. Ogni sforzo di fantasia è ammesso, sul web ed in particolare sui social, per commentare la straripante vittoria a Bologna. Il giorno dopo il successo per 7-1 (mai i partenopei avevano colto un bottino così cospicuo in campionato lontano dal San Paolo), il tifo azzurro vola sulle ali dell’entusiasmo. E si avvicina sempre di più la sfida di Champions col Real Madrid. Il Napoli dei record comincia ad impressionare: nessuna squadra del campionato italiano, dopo 23 giornate, aveva mai segnato 55 gol. Mertens con la tripletta realizzata vola in testa alla classifica dei marcatori. E poi c’è il gioco del Napoli ad incantare. La tifoseria però adesso si interroga: come farà Sarri, ora che Milik è tornato e che Pavoletti sta riprendendo un buono stato di forma, a cambiare quella macchina perfetta che si è rivelato l’attacco azzurro del tridente Callejon-MertensInsigne, validamente supportato dal bomber aggiunto Marek Hamsik, grande protagonista finora? Certo l’ingresso in squadra dei due attaccanti, prime punte entrambi, ci sarà, ma non si tratterà di un qualcosa di immediato. Pavoletti potrebbe trovare spazio già venerdì sera al San Paolo quando il Napoli affronterà il Genoa e Callejon sarà squalificato. Presto anche Milik si riprenderà il suo posto al centro dell’attacco: prima dell’infortunio era stato perfino più prolifico di Higuain. Quel che tutti si aspettano però è che mercoledì della prossima settimana, al Santiago Bernabeu, la squadra sarà quella solita, con il solo Koulibaly al posto di Maksimovic. Chi è certo del suo posto è Marek Hamsik, che ha superato Attila Sallustro nella classifica dei cannonieri di tutti i tempi del Napoli ed ora è a sole sei lunghezze dal primo posto di Diego Armando Maradona. Sette gol per entrare nella storia. ”Maradona – ha osservato lo slovacco – è unico e nessuno sarà mai come lui, ma vorrei superare il suo record di 115 gol. Potrei riuscirci già in questa stagione, altrimenti cercherò di farlo in futuro”. ”Dopo l’esitazione della scorsa settimana – ha raccontato Hamsik – nella gara pareggiata col Palermo, volevamo segnare quanto più possibile. Siamo entrati in partita in modo eccellente, in sei minuti abbiamo segnato 2 gol. E’ la mia prima tripletta in Serie A, sono molto felice, abbiamo segnato 7 gol e c’è stata anche la grande parata di Reina su rigore”. ”Ora – ha concluso lo slovacco – dobbiamo concentrarci sulla prossima partita di campionato contro il Genoa, poi penseremo al Real Madrid”

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