Botta e risposta a distanza tra Eleonora De Majo, consigliere comunale di Dema a Napoli, ed il leader della Lega, Matteo Salvini, dopo un post di quest’ultimo a commento degli scontri di Bologna in cui definiva gli studenti “zecche rosse”, parole alle quali la De Majo aveva risposto scrivendo: “Te la diamo noi una lezione, bastardo. Ti aspettiamo l’11 marzo”. “Con queste belle parole la signorina Eleonora, consigliere comunale che governa Napoli col sindaco De Magistris (che tace?) mi insulta e mi minaccia. Non mi fa paura, mi fa pena. Per fortuna a Napoli, come in tutto il Sud, c’è tanta gente perbene che la pensa diversamente. Ci vediamo l’11 marzo” scrive oggi il segretario della Lega e presidente Ncs commentando il post del consigliere comunale. E la De Majo replica: “Trovo incredibile che da Salvini vengano lezioni di galateo verbale visto che è un personaggio politico che ogni giorno con le parole fomenta l’odio”. De Majo ribadisce: “Salvini non dovrebbe permettersi di dare lezioni sulla violenza verbale visto che fino a poco fa non esitava a chiamare i napoletani colerosi”. Salvini sarà a Napoli il prossimo 11 marzo e De Majo, che appartiene alla maggioranza che sostiene il sindaco Luigi de Magistris, fa sapere: “Stiamo preparando a Salvini un comitato di accoglienza. Napoli non dimentica la discriminazione portata avanti dalla Lega verso la città e verso il Sud. Napoli ha dei forti anticorpi contro il leghismo. Salvini può provare a cavalcare anche nel Mezzogiorno il populismo, ma il Sud non dimentica”.