E’ arrivato alle battute finali il processo nato dall’inchiesta che ha portato all commissariamento dell’ospedale di Caserta per ingerenze della criminalità organizzata. Ieri il pm della Dda ha pronunciAto le richieste di condanna per gli imputati tra cui politici, imprenditori e funzionari del nosocomio. Si va dai dodici anni chiesti per l’ex dirigente Bartolomeo Festa e per Remo D’Amico ai due anni chiesti per l’ex consigliere regionale Angelo Polverino. Richiesta una reclusione di 10 anni per la sorella del boss Michele Zagaria, Elvira. 5 invece gli anni di carcere chiesti per l’ex sindaco di Caserta e ex direttore Amministrativo Giuseppe Gasparin. 4 per Antonio Maddaloni, 2 anni per Giacinto Basilicata, 9 anni per Vincenzo Cangiano, 9 anni per Orlando Cesarini; 3 anni per Ottavio Cutillo, 2 per Gabriele D’Antonio, 10 per Raffaele Donciglio e Domenico Ferraiuolo, 3 anni per Luigi Iannone,  5 anni e 6 mesi per Rocco Ranfone. Le arringhe difensive inizieranno il 6 marzo.

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