Tutti lo ricordano a bordo della sua inseparabile bicicletta, in giro per le vie di Sant’Arpino, sempre pronto a raccogliere segnalazioni di disfunzioni o a proporre interventi amministrativi per migliorare il livello di vivibilità del comune. Raffaele Marroccella, cittadino benemerito di Sant’Arpino, noto come il “pensionato a costo zero”, all’alba di oggi è venuto a mancare creando non poco sconforto tra i suoi concittadini Dopo aver lavorato per lunghi decenni a Napoli, nella storica ed operosa piazza Mercato, all’inizio degli anni Novanta – ormai pensionato – decide di lavorare in modo volontario e gratuito, al fianco delle amministrazioni comunali che nel frattempo si alternano alla guida del centro atellano per contribuire a realizzare obiettivi sociali pratici e funzionali al progresso civile e sociale di Sant’Arpino. Dal 1994 (sindaco Giuseppe Dell’Aversana) al 2008 (sindaco Giuseppe Savoia) ininterrottamente si prodiga per assicurare una soluzione a tante problematiche contribuendo al funzionamento di importanti servizi pubblici. Oltre a dare un contributo prezioso al lavoro quotidiano degli amministratori, diviene anche la voce di tanti santarpinesi che in lui vedevano un sincero rappresentante delle loro istanze di qualsiasi tipologia, dalle più spicciole alle più importanti. Di fede socialista conservava geloso le tessere di partito sottoscritte da Pietro Nenni e Francesco De Martino. Il sindaco Giuseppe Dell’Aversana , particolarmente colpito da tale scomparsa, dichiara. ” Con immenso affetto conserverò per sempre nel mio cuore la sua costante presenza al mio fianco. Collaboratore instancabile mi ha aiutato tantissimo in ogni momento della mia difficile impresa di governo del comune. Mi ha rincuorato nei momenti bui come un padre affettuoso e non mi ha mai lasciato solo un momento con la sua preziosissima attività godendo sempre della mia piena fiducia.” Grande anche il suo contributo per la promozione e l’organizzazione dei numerosi eventi che caratterizzano la vita culturale santarpinese, tra cui la celebre Rassegna Nazionale di Teatro Scuola PulciNellaMente. “Oggi – dichiara un commosso Elpidio Iorio- è un giorno davvero triste per tutta Sant’Arpino ed in particolare per chi, come me. ha avuto la fortuna di condividere un lungo tratto del proprio percorso esistenziale con Raffaele Marroccella. Un uomo che ha fatto della lealtà e dell’amore disinteressato verso la propria terra ed i propri amici il tratto caratterizzante dell’esistenza. Viene a mancare un maestro e soprattutto un secondo padre che con la propria infinita saggezza ed ineguagliabile bontà d’animo sapeva con le parole ed i gesti toccare le corde del mio animo. Ricordo con infinita nostalgia la sua dedizione a PulciNellaMente che considerava una sua creatura, curando dal più piccolo dettaglio quale poteva essere la segnaletica stradale alla preparazione di eventi divenuti storici, come quelli legati alle visite dei grandi artisti. In questo momento non posso che dirgli grazie per quanto ha saputo donarmi”. In questo momento di grande dolore, un particolare pensiero di vicinanza e affetto giunga ai familiari di Raffaelle Marroccella, in primis all’inseparabile moglie Filomena e ai figli Maria, Enza e Santolo, oltre che ai suoi adorati nipoti, che non gli hanno mai fatto mancare quell’amore necessario a superare le non poche difficoltà che la vita gli ha riservato.

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