Anticipato al 10 marzo (era previsto per l’11) il secondo appuntamento della Rassegna Letteraria “LibridAtella”, organizzata dall’Associazione culturale LiberaMente Onda, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Succivo. Nell’Auditorium Paolo VI, in piazza IV novembre, alle 18,30 – sempre a Succivo – Fabio Rocco Oliva presenta il libro “La canzone dei migranti”. La presentazione sarà accompagnata da una rappresentazione rivisitata – in chiave contemporanea – dell’Esilio di Dante a cura della professoressa Pina Parillo con gli allievi del Liceo Artistico “O.Buccini” di Marcianise. Interverrà Sara Niola, responsabile del centro CAS “Virtus Italia Onlus” di Napoli Dunque, dopo il successo del primo appuntamento che ha visto ospite Maurizio de Giovanni, ora è la volta di Fabio Rocco Oliva che è scrittore e giornalista pubblicista. Dal 2010 è autore di testi teatrali e di numerosi racconti pubblicati in antologie. Collabora con varie riviste, tra cui “Boxering” e “Teatri della Diversità”. Autore nel 2014 della biografia romanzata di Patrizio Oliva (del quale è il nipote prediletto) “Lo sparviero”. La canzone dei migranti è il suo secondo romanzo. Questa la sinossi: Jusuf, Laila e gli altri attraversano il Mediterraneo con la speranza di incontrare una nuova dimensione: quella di esseri liberi. Ma, approdati a Lampedusa, sono costretti a rendersi conto che il loro viaggio deve ancora iniziare. Tenacemente uniti davanti a un’umanità che li accoglie ma non li ama, troveranno nell’Aspromonte il riscatto dalle tante sofferenze. La canzone dei migranti è la storia della vita e del suo migrare, del continuo divenire dell’uomo, tra ciò che era un tempo e ciò che ancora non è.