Sono in agitazione da oggi i circa 40 lavoratori socialmente utili del Comune di Casal di Principe (Caserta), che lamentano la mancata corresponsione da alcuni mesi di parte della retribuzione, ovvero quello di spettanza della Regione Campania, e la mancata stabilizzazione contrattuale. Lo rende noto il sindaco Renato Natale che in un comunicato esprime “solidarietà per gli Lsu in agitazione in difesa dei propri diritti”. “L’amministrazione Comunale di Casal di Principe – spiega Natale nella nota – fa rilevare che, nonostante il perdurare di alcune criticità, nella sostanza gli Lsu assegnati a questo Ente, sono divenuti fondamentali per garantire alcuni servizi comunali, fino al punto tale che il blocco delle loro attività determina notevoli difficoltà all’organizzazione degli uffici con ricadute negative sugli stessi cittadini. Auspichiamo che le Istituzioni interessate diano in tempi rapidi giuste e adeguate risposte alle richieste degli Lsu, interrompendo così lo stato di agitazione”. Il Comune di Casal di Principe sconta gravi carenze d’organico; con circa 60 dipendenti attualmente in servizio, mancano all’appello quasi la metà degli addetti previsti sulla base della pianta organica, che prevede 105 unità lavorative. Anche per tale motivo “gli lsu – dice l’assessore al personale Gianluca Corvino – sono fondamentali per far andare avanti la macchina amministrativa e garantire servizi ai cittadini; si occupano dello spazzamento della strade, della pulizia del cimitero, in base alle loro competenze sono in servizio negli uffici municipali”.